Se soffri di acufene pulsante è importante che tu faccia degli approfondimenti per capirne la causa ed escludere problemi seri.
Che cos’è l’acufene?
L’acufene è la sensazione di suono in assenza di una fonte esterna.
Il suono può essere:
- uno squillo
- fischio
- qulacosa che scorre
- un brusio
oppure può essere più complesso come:
- un macchinario
- il cinguettio degli uccelli.
Normalmente questo suono tende ad essere costante, senza grossi cambiamenti di intensità.
Acufene pulsante: perchè è diverso?
L’acufene pulsante è un rumore ritmico che di solito ha la stessa frequenza del cuore. (Reiss 2000)
Per capire se segue l’andamento del cuore, puoi sentire il tuo battito cardiaco dal polso e vedere se combacia con l’aumento del disturbo.
Quando i medici studiano i casi di acufene, è raro che trovino un’unica causa identificabile per il problema. Con l’acufene pulsante, le probabilità di trovare una causa specifica sono più alte che nella forma non pulsante, ma è ancora difficile identificare una causa definita.
Acufene pulsante: quali sono le cause?
L’acufene pulsante è dovuto:
- a un cambiamento nel flusso sanguigno nei vasi vicino all’orecchio
- a un cambiamento nella consapevolezza di quel flusso sanguigno.
I vasi sanguigni coinvolti comprendono le grandi arterie e le vene nel collo e nella base del cranio e quelle più piccole nell’orecchio stesso.
Il flusso sanguigno può essere modificato da una varietà di fattori:
- Aumento del flusso sanguigno generalizzato
Il sangue che scorre rapidamente fa più rumore del sangue che scorre lentamente. Un aumento del flusso sanguigno in tutto il corpo può verificarsi in un intenso esercizio fisico o in gravidanza. Può verificarsi anche in grave anemia o quando la tiroide è iperattiva, una condizione nota come ipertiroidismo o tireotossicosi. - Aumento del flusso localizzato
A volte il flusso sanguigno è aumentato in un singolo vaso sanguigno o gruppo di vasi sanguigni piuttosto che un aumento generalizzato. I tumori della testa e del collo causano lo sviluppo di vasi sanguigni anomali e questo può causare acufene pulsante. La maggior parte dei tumori associati all’acufene pulsante è benigna piuttosto che maligna. - Flusso sanguigno turbolento
Se l’interno di un vaso sanguigno diventa irregolare a causa dell’aterosclerosi (indurimento delle arterie), il flusso sanguigno diventerà turbolento piuttosto che liscio. Questo flusso diventa quindi rumoroso nello stesso modo in cui un fiume che scorre uniformemente diventerà più rumoroso in una serie di rapide o cascate.
Consapevolezza alterata
La consapevolezza può essere aumentata da diversi fattori:
- Perdita dell’udito. Un timpano perforato o il cerume tendono a rendere le persone più consapevoli dei suoni all’interno del loro corpo perché non hanno più l’effetto mascherante dei suoni esterni.
Più sarai consapevole del tuo orecchio più è facile che ti renda conto di cambiamenti e suoni diversi sviluppando iperacusia e acufene.
È importante dire che questo non è un elenco esaustivo delle cause dell’acufene pulsante e che se soffri di questo disturbo è necessario chiedere la consulenza di un medico.
fonte: https://www.tinnitus.org.uk/pulsatile-tinnitus
Ci sono farmaci?
E’ possibile superare il problema con fisioterapia?
Ciao Luigi, una volta che l’otorino ha determinato che hai un problema soggettivo (come nel caso dell’acufene pulsante) ci sono i farmaci giusti per ogni situazione.
Nel caso di un problema derivato da masticazione o di origine cervicale, si. Senza dubbio la fisioterapia è la cura migliore
ciao, come posso capire se gli acufeni sono causati da un problema cervicale? Quale specialista lo può determinare?
Grazie in anticipo.
Ciao Cesar, fai prima una visita con un otorino che escluda cause serie e, una volta escluse quelle, un fisioterapista può facilmente dirti se il problema è di origine cervicale
Buongiorno soffro da molto tempo acufene pulsante sono stata operata mastoide bilaterale entrambe le orecchie fatto parecchie visite da otorini adesso vorrei fare vaccino pero ho paura che peggiori acufene mi consiglia lei cosa fare grazie
Buongiorno Piera, faccia assolutamente il vaccino perchè non c’è nessun motivo per credere che possa peggiorare il suo acufene. Il rischio di non fare il vaccino è molto più alto che di farlo.
Il suo acufene può essere curato, se le interessa essere seguita dal nostro staff può mandare una mail ad info@almaphysio.com
grazie
Buongiorno,
dopo 70 gg da una sindrome vertiginosa acuta (verificatasi dopo 4 gg in barca) mi sono insorti degli acufeni che sembrano pulsare come il cuore.
Mi chiedo se possa esserci una correlazione con l’evento di cui sopra, che comunque mi ha lasciato sintomi di testa strana, oppure sono dovuti ad altri motivi.
Grazie
Ciao Cinzia, vista la tua storia è assolutamente necessaria una visita dall’otorino per escludere complicanze all’orecchio. In caso l’otorino ti dicesse che è tutto a posto allora il nostro corso sulla cura dell’acufene ti aiuterà a risolvere il problema
Buongiorno, sono in gravidanza alla diciannovesima settimana e da circa un mese ho un problema di acufene pulsante all’orecchio sinistro.
Questo fastidio va e viene, non è costante.. l’otorino mi ha detto che non ci sono problemi a livello di orecchie ma può essere legato al maggior afflusso di sangue tipico della gravidanza… può essere? Io ho paura che sia legato ad un problema più serio… tengo monitorata la pressione ma è a posto. Può essere collegato alla rinite gravidica?
Ciao Alice, la gravidanza può portare tante preoccupazioni e paure. Ma se il medico ti ha detto che non hai niente di serio, Io mi fiderei di lui. Al massimo chiedi un secondo parere, ma se dovessi essere sempre preoccupata, ti consiglio di parlarne con uno psicologo/a
Ciao Alice, è successo lo stesso a me, verso il quinto mese. Ora sto terminando l’ottavo e l’acufene è ancora lì. L’otorino sospetta sia dovuto alla rinite gravidica avuta nei primi mesi seguita da un forte raffreddore (non curato con i farmaci giusti). Sta di fatto che anche ora non è possibile prendere molti farmaci ed io sto ancora così…leggendo su siti stranieri sembra sia un sintomo abbastanza normale in gravidanza, su quelli italiani (così come i medici che ho interpellato) non si trova niente. Hai trovato qualche specialista che ti ha detto qualcosa di più?
Grazie infinite, seguo il suo consiglio e tengo in considerazione.
Saluti
Salve a tutti, vi prego di aiutarmi, mia madre a seguito di una pulizia alle orecchie eseguita da una persona evidentemente non esperta in ospedale ha riportato un problema di acufene pulsante che in alcuni moneti risulta insopportabile di giorno di notte. Vi prego di darmi una mano a capire quale possibile soluzione adottare.
Premetto che soffriva già di otosclerosi, ma dopo questa pulizia il problema dell’acufene ha reso il tutto insopportabile quasi da diventare matti. Aspetto un consiglio da chi può aver avuto questo problema, da qualche professori o qualsiasi tipo di aiuto. La domanda più grossa è l’acufene dopo la pulizia dell’orecchio potrebbe essere un danno permanente o recuperabile con un qualche tipo di operazione chirurgica? Grazie per chi vorrà rispondere.
Ciao Andrea, certamente qualsiasi tipo di danno può essere recuperato, vista la grande plasticità del nostro cervello e del nostro organismo. Il primo passo è quello di fare una visita otorinolaringoiatrica per accertarsi cosa sia successo e se non c’è niente di grave la terapia cognitivo comportamentale può sicuramente aiutare tua mamma
Buongiorno
Io soffro da alcuni anni di acufene pulsante.
In questo periodo è particolarmente fastidioso.
Esiste una cura che possa attenuare questo fastidio?
Grazie mille.
Ciao Paolo, una volta compresa la causa la cura vien da se. Hai fatto delle visite?
Salve, sono una giovane donna di 37 anni che da poco più di un anno soffre di acufene pulsante. Subito dopo la comparsa dell acufene ho iniziato ad avere problemi di mal di testa, che partono dalle tempie e si espandono su tutta la testa. Come se avessi un caschetto che preme sulla testa. Il mal do testa è quasi costante e gli antidolorifici riescono solo ad alleviare un pò il dolore ma nn ha farlo passare del tutto. Ho eseguito visita dall otorino che nn ha riscontrato nulla. Ho messo un bite ai denti che nn era aiutarmi, fatto raggi alla cervicale e risonanza magnetica all encefalo, dove risulta tutto nella norma. Ho iniziato ad assumere anche del lextona poiché si supponevo essere un mal di testa muscolo tensione, ma la situazione nn cambia. Quale altra indagine dovrei effettuare per poter capire l origine di queste problematiche?
Grazie mille Mariagrazia.
Ciao Mariagrazia, credo che tu abbia già fatto sufficienti indagini per escludere complicanze o cause serie. Una visita dall’otorino, risonanze e radiografie possono darci la tranquillità che tu non abbia niente di pericoloso (tumori o lesioni gravi).
Detto questo, è arrivato il momento di focalizzare tutte le energie sulle soluzioni piuttosto che sulle cause. Dopo 1 anno di disturbi sono convinto che tu abbia un acufene soggettivo cronico che puoi curare con una terapia cognitivo comportamentale.
Se ti interessa il nostro supporto noi abbiamo uno specialista che può aiutarti
Salve a tutti, sono ormai esausta.Dopo aver contratto il Covid19 in forma lieve ( poca febbre e perdita dell olfatto per 10 gg) ho accusato disturbi importanti di vertigini, pressione al capo e dopo un po anche acufeni.
Un fischio costante che non mi ha dato pace per settimane.
L’otorino non ha riscontrato problemi, ne il neurologo o lo gnatologo che mi ha detto che un bite mi aiuterebbe ad evitare di serrare i denti e scaricare un po di tensione dell ATM (dato lo stress del periodo) ma non a risolvere l’acufene.
Mi hanno prescritto anche cortisone, antinfiammatori e miorilassanti.Sto provando anche l’olio di CDB ma niente dopo 4 giorni di trattamento in cui sembrava molto migliorato….è tornato il fischio.Qualcuno puo’ aiutarmi a capire cos’altro fare? Grazie mille!
Ciao Daniela, hai il vantaggio che l’otorino e il neurologo hanno escluso che ci siano cause gravi. Detto questo, sicuramente lo stress sta avendo una parte importante nei tuoi sintomi. Ma lo stress non si cura con cortisone ed antinfiammatori.
La terapia cognitivo comportamentale è la cosa più indicata per il tuo problema. Se non sai a chi rivolgerti, uno dei membri del nostro staff sarà felice di aiutarti.
Mandaci una mail ad info@almaphysio.com e vedrai che sapremo come aiutarti.
grazie
Concordo in merito al percorso psicoterapico, in ogni caso, pur essendo un potentissimo antinfiammatorio, il CBD è valido per stati d’ansia e depressione. Lo assumo da anni, probabilmente sono stato il primo italiano ad entrare in protocolli non autorizzati, pur pianificati da neurologici clinici, per affrontare una epilessia farmaco resistente. Contava eccome…purtroppo non migliora gli acufeni…no… Dopo il neurointervento risolutivo nel resecare il focus epilettico e guarire dalla patologia, trascorsi 2 mesi dall’intervento è iniziata l’esperienza del fischio… Prima à dx poi à sx… Ce l’ho, più o meno forte… Di sicuro lo stress lo accentua… Ora incontrerò un oto che dicono essere un mago… Che opera inserendo dei microscopici stenth nei canali uditivi per rivitalizzare il microcircolo. Vedremo.
Ciao Andrea, grazie per condividere il tuo punto di vista. Io ti consiglio di affrontare questo nuovo intervento senza troppe aspettative. Non tanto perchè metto in dubbio la competenza del medico, ma perchè il contraccolpo morale di non avere risultati può essere grande. Poi quando mi dicono che uno è “un mago”, ho sempre il sospetto che sia tutto effetto placebo. Le cose utili e che funzionano le fanno tutti i medici laureati e con un’adeguata formazione, non esistono fenomeni…
Buongiorno,
Soffro di acufene da circa un mese. Le prove audiometriche non hanno dato indicazioni di perdita di udito. Accanto a questo ho scoperto di avere ipertensione e con il cardiologo abbiamo deciso di prendere la pillola per l’abbassamento della pressione. Questo ha diminuito enormemente il rumore che adesso è piuttosto un fruscio. Alcuni giorni scompare interamente, ma poi ricompare.
Cosa potrei fare ulteriormente? Gia ho eliminato caffeina, alcool e pratico attività fisica regolare.
Ciao Fabrizio, per abbassare la pressione ti consiglio questo video: https://youtu.be/Mo4MyGeB4fk
Visto quello che mi hai raccontato, verosimilmente nelle prossime settimane il problema si risolverà da solo. Abbi solo la pazienza di aspettare e lasciare il tempo al corpo di adattarsi
Ciao Andrea, potresti dirmi qualcosa di piu’ su questo Otorino? Io ho da poco un acufene molto intenso, un ronzio, anzi una betoniera , ma varia di intensita’ e pulsa anche. Ho pensato potesse essere qualcosa al microcircolo, quindi sarei interessata di sapere chi sia questo Otorino, magari individua il mio problema.
Buongiorno. Ho un acufene pulsante monolaterale a dx da anni, che peggiora con i movimenti che prevedono una rotazione del capo a sx e migliora quando lo ruoto a dx e comprimwndo il decorso della giugulare. Non è un fischio ma più un fruscio. Quando molto forte (non sempre è presente) compromette l’udito.
Ciao Andrea, con la corretta terapia si può curare e risolvere ?
Salve, ho percepito “acufeni pulsanti” per la prima volta verso aprile 2021. A parte il pulsare sincrono con il battito cardiaco il sintomo/problema era sostenibile. Dalla fine di luglio le cose sono peggiorate in maniera significativa. Il mese di agosto tremendo con disturbi vari e poco chiari, difficili da spiegare (acufene comunque presente). Un malessere generalizzato che mi ha tenuto praticamente in casa per un mese. Settembre un pò meglio come disturbi “generici” ma più pesanti come disturbi più puntuali. Il battito cardiaco viene “ripetuto/rimbalzato” sul fianco, sul collo/gola, sulla schiena con impulsi associati a volte a piccole scariche elettriche ( o simili). Infine da fine settembre è insorto un serio problema di masticazione. Sono dimagrito 7 kg perché mangio poco avendo per di più modificato abitudini alimentari. Ipersensibile a rumori quali fruscii di varia natura (sufficiente infilarsi qualche indumento), per ora nessun particolare aumento per i “normali rumori” di tutti i giorni. Nell’ordine: visita otorino non evidenzia particolari novità rispetto ad un quadro clinico consolidato (otosclerosi bilaterale diagnosticata per la prima volta nel 1990 senza aggravarsi, visita audiometrica nel 2019, ripetuta settembre 2021,udito normale,visita cardiologica nella norma tenendo conto delle mie precedenti condizioni (FE 50%, ipertensione sotto controllo con farmaci, anticoagulanti orali post embolia risolta chirurgicamente nel 2017),ecodoppler no stenosi,ateromasia catotidea sx modesta ,TAC orecchi negativo. Risonanza cervicale tipica dell’età (70) senza elementi di rilievo. Visita gnatologica ha evidenziato problemi ai tendini e alla muscolature. Attendo RM bocca aperta/chiusa. Andamento giornaliero: mattino/sera/notte più pesante, giorno migliora. difficoltà a prendere sonno per “interferenza” battito con ritmo respiro. Sto finendo le carte in mia mano. Soluzioni?
Buongiorno Elvezio, sono sicuro nel suo caso vale la pena fare una visita con il nostro specialista. Ci mandi una email a: info@almaphysio.com e potremmo organizzarle un appuntamento il prima possibile.
grazie
Le ho inviato una email
Buongiorno,
vi avevo scritto qualche tempo fa alla voce contattaci, segnalando il mio problema, ma non sono stata ricontattata.
Sono una donna di 63 anni, soffro di aufene ormai da svariati anni, ma diciamo che la convivenza con questo disturbo non è mai stata drammatica, sopportabile, si faceva sentire più la notte di giorno quasi niente. Qualche tempo fa ho avuto un disturbo all’orecchio sinistro per via di un brutto raffreddore e sono andata a farmi visitare da un otorino il quale non ha riscontrato nulla di rilevante, però ipoacusia sia dex che six, ma lo sapevo già, comunque non interferisce con le mie relazioni sociali. Poi, d’un colpo, il mio acufene è diventato più disturbante, ma ho notato che ha disturbarlo è quando cammino, mi muovo, mangio qualcosa, qualsiasi movimento, sento come un fruscio agli orecchi, alla testa, non si capisce bene dove. Se giro il collo a destra o a sinistra sento forte il fruscio e il cuore mi pulsa negli orecchio dalla parte in cui sto girando la testa, stessa cosa se sbadiglio o se apro tanto la bocca, non succede invece se piego il collo in avanti o all’indietro. Qualche idea o consiglio?
Buongiorno Fabiana, vista la peculiarità della sua situazione le chiediamo di mandarci una email ad info@almaphysio.com
Provi a controllare nella posta indesiderata perchè sicuramente le abbiamo risposto e potrebbe essere quello il motivo per cui non l’ha ricevuta.
grazie