La carenza di iodio può causare sintomi tra cui gonfiore del collo e aumento di peso. Oltre a questi, potrebbero verificarsi altri sintomi dovuti ad un basso livello di stimolazione della tiroide.
Lo iodio è un minerale essenziale che si trova comunemente nei frutti di mare.
La tua ghiandola tiroidea lo usa per produrre ormoni tiroidei, che aiutano a controllare la crescita, riparare le cellule danneggiate e sostenere un metabolismo sano (1).
Sfortunatamente, fino a un terzo delle persone in tutto il mondo è a rischio di carenza di iodio (3).
Quelli a più alto rischio includono (4):
- donne incinta
- persone che vivono in paesi dove c’è pochissimo iodio nel suolo. Ciò include l’Asia meridionale, il sud-est asiatico, la Nuova Zelanda e i paesi europei.
- chi non usa sale iodato.
- chi segue una dieta vegetariana o vegana.
Una carenza di iodio può causare sintomi fastidiosi e persino gravi. Includono gonfiore al collo, problemi legati alla gravidanza, aumento di peso e difficoltà di apprendimento.
I suoi sintomi sono molto simili a quelli dell’ipotiroidismo o degli ormoni tiroidei bassi. Poiché lo iodio viene utilizzato per produrre gli ormoni tiroidei, una carenza di iodio significa che il tuo corpo non può farne abbastanza, portando all’ipotiroidismo.
Ecco 10 segni e sintomi di una carenza di iodio.
1. Gonfiore al collo
Il gonfiore nella parte anteriore del collo è il sintomo più comune di una carenza di iodio.
Questo è chiamato gozzo e si verifica quando la ghiandola tiroidea diventa troppo grande.
La ghiandola tiroidea è una piccola ghiandola a forma di farfalla nella parte anteriore del collo. Produce ormoni tiroidei dopo aver ricevuto un segnale dall’ormone stimolante la tiroide (TSH) (8).
Quando i livelli ematici di TSH aumentano, la ghiandola tiroide utilizza lo iodio per produrre ormoni tiroidei. Tuttavia, quando il tuo corpo è a basso contenuto di iodio, non può farne abbastanza.
Per compensare, la ghiandola tiroidea lavora di più per cercare di produrre di più. Questo fa sì che le cellule crescano e si moltiplichino, portando infine a un gozzo.
Fortunatamente, la maggior parte dei casi può essere trattata aumentando l’assunzione di iodio. Tuttavia, se un gozzo non è stato trattato per molti anni, potrebbe causare danni permanenti alla tiroide.
RIEPILOGO
Il gonfiore nella parte anteriore del collo, o gozzo, è un sintomo comune di una carenza di iodio. Si verifica quando la tua ghiandola tiroidea è costretta a produrre ormoni tiroidei quando c’è un basso apporto di iodio nel corpo.
2. Aumento di peso inaspettato
L’aumento di peso inaspettato è un altro segno di una carenza di iodio.
Può verificarsi se il corpo non ha abbastanza iodio per produrre ormoni tiroidei.
Questo perché gli ormoni tiroidei aiutano a controllare la velocità del tuo metabolismo, che è il processo mediante il quale il tuo corpo converte il cibo in energia e calore (10).
Quando i livelli di ormone tiroideo sono bassi, il tuo corpo brucia meno calorie a riposo. Sfortunatamente, questo significa che più calorie dagli alimenti che mangi vengono immagazzinate come grassi (11).
L’aggiunta di più iodio alla tua dieta può aiutare a invertire gli effetti di un metabolismo lento, in quanto può aiutare il tuo corpo a produrre più ormoni tiroidei.
RIEPILOGO
Bassi livelli di iodio possono rallentare il metabolismo e incoraggiare il cibo a essere immagazzinato come grasso, piuttosto che essere bruciato come energia. Questo può portare ad un aumento di peso.
3. Fatica e debolezza
Stanchezza e debolezza sono anche sintomi comuni di una carenza di iodio.
In effetti, alcuni studi hanno rilevato che quasi l’80% delle persone con bassi livelli di ormone tiroideo, che si verificano in caso di carenza di iodio, si sentono stanchi, pigri e deboli (12).
Questi sintomi si verificano perché gli ormoni tiroidei aiutano il corpo a produrre energia.
Quando i livelli di ormone tiroideo sono bassi, il corpo non può produrre tanta energia come fa di solito. Ciò potrebbe far precipitare i tuoi livelli di energia e farti sentire debole.
In effetti, uno studio condotto su 2.456 persone ha rilevato che la stanchezza e la debolezza erano i sintomi più comuni tra quelli con livelli di ormone tiroideo bassi o leggermente bassi (13).
RIEPILOGO
Bassi livelli di iodio possono farti sentire stanco, pigro e debole. Questo perché il tuo corpo ha bisogno del minerale per produrre energia.
4. Perdita di capelli
Gli ormoni tiroidei aiutano a controllare la crescita dei follicoli piliferi.
Quando i livelli di ormone tiroideo sono bassi, i follicoli piliferi potrebbero smettere di rigenerarsi. Nel tempo, ciò potrebbe causare la caduta dei capelli (14).
Per questo motivo, anche le persone con carenza di iodio possono soffrire di caduta dei capelli (15).
Uno studio su 700 persone ha rilevato che il 30% di quelli con bassi livelli di ormone tiroideo ha sperimentato la caduta dei capelli (16).
Tuttavia, altri studi hanno scoperto che bassi livelli di ormone tiroideo sembrano causare la caduta dei capelli solo in quelli con una storia familiare di perdita di capelli (14).
Se si verifica la caduta dei capelli a causa di una carenza di iodio, assumere una quantità sufficiente di questo minerale può aiutare a correggere i livelli di ormone tiroideo e arrestare la caduta dei capelli.
RIEPILOGO
Una carenza di iodio può impedire la rigenerazione dei follicoli piliferi. Fortunatamente, ottenere una quantità sufficiente di iodio può aiutare a correggere la caduta dei capelli che si verifica a causa di una carenza di iodio.
5. Pelle secca e squamosa
La pelle secca e squamosa può colpire molte persone con carenza di iodio.
In effetti, alcuni studi hanno rilevato che fino al 77% delle persone con bassi livelli di ormone tiroideo può avere una pelle secca e squamosa (12).
Gli ormoni tiroidei, che contengono iodio, aiutano le cellule della pelle a rigenerarsi. Quando i livelli di ormone tiroideo sono bassi, questa rigenerazione non si verifica così spesso, portando probabilmente a pelle secca e squamosa (17).
Inoltre, gli ormoni tiroidei aiutano il corpo a regolare il sudore. Le persone con livelli di ormone tiroideo più bassi, come quelli con una carenza di iodio, tendono a sudare meno delle persone con livelli normali di ormone tiroideo (18).
Dato che il sudore aiuta a mantenere la pelle umida e idratata, la mancanza di sudore può essere un altro motivo per cui la pelle secca e squamosa è un sintomo comune di carenza di iodio.
RIEPILOGO
La pelle secca e squamosa può verificarsi con una carenza di iodio, poiché il minerale aiuta le cellule della pelle a rigenerarsi. Aiuta anche il tuo corpo a sudare e idrata le cellule della pelle, quindi una carenza di iodio può farti sudare di meno.
6. Sentire più freddo del solito
La sensazione di freddo è un sintomo comune di una carenza di iodio.
In effetti, alcuni studi hanno rilevato che oltre l’80% delle persone con bassi livelli di ormone tiroideo può sentirsi più sensibile alle basse temperature del solito (12).
Poiché lo iodio viene utilizzato per produrre gli ormoni tiroidei, una carenza di iodio può far precipitare i livelli di ormone tiroideo.
Dato che gli ormoni tiroidei aiutano a controllare la velocità del metabolismo, bassi livelli di ormoni tiroidei possono rallentarlo. Un metabolismo più lento genera meno calore, il che può farti sentire più freddo del solito (20).
Inoltre, gli ormoni tiroidei aiutano ad aumentare l’attività del grasso bruno, un tipo di grasso specializzato nella generazione di calore. Ciò significa che bassi livelli di ormone tiroideo, che possono essere causati da una carenza di iodio, potrebbero impedire al grasso bruno di svolgere il proprio lavoro (22).
RIEPILOGO
Lo iodio aiuta a generare calore corporeo, quindi bassi livelli di esso possono farti sentire più freddo del solito.
7. Cambiamenti nella frequenza cardiaca
La tua frequenza cardiaca è una misura di quante volte il tuo cuore batte al minuto.
Potrebbe essere influenzato dai livelli di iodio. Troppo poco di questo minerale potrebbe far battere il cuore più lentamente del solito, mentre troppo potrebbe far battere il cuore più velocemente del solito (24).
Una grave carenza di iodio può causare una frequenza cardiaca anormalmente lenta. Questo potrebbe farti sentire debole, affaticato, stordito e possibilmente farti svenire (26).
RIEPILOGO
Una carenza di iodio può rallentare la frequenza cardiaca, che può farti sentire debole, affaticato, stordito e a rischio di svenimento.
8. Difficoltà ad apprendere e ricordare
Una carenza di iodio può influire sulla capacità di apprendere e ricordare (27).
Uno studio che ha coinvolto oltre 1.000 adulti ha scoperto che quelli con livelli di ormone tiroideo più alti hanno ottenuto risultati migliori nei test di apprendimento e memoria, rispetto a quelli con livelli di ormone tiroideo più bassi (30).
Gli ormoni tiroidei aiutano il cervello a crescere e svilupparsi. Ecco perché una carenza di iodio, necessaria per produrre gli ormoni tiroidei, può ridurre lo sviluppo del cervello (31).
In effetti, gli studi hanno scoperto che l’ippocampo, la parte del cervello che controlla la memoria a lungo termine, sembra essere più piccolo nelle persone con bassi livelli di ormone tiroideo (32).
RIEPILOGO
Una carenza di iodio a qualsiasi età può farti faticare a imparare e ricordare le cose. Una possibile ragione per questo potrebbe essere un cervello sottosviluppato.
9. Problemi durante la gravidanza
Le donne in gravidanza sono ad alto rischio di carenza di iodio.
Questo perché hanno bisogno di consumare abbastanza per soddisfare i propri bisogni quotidiani, così come i bisogni del loro bambino in crescita. L’aumento della domanda di iodio continua durante l’allattamento, poiché i bambini ricevono iodio attraverso il latte materno (33).
Non consumare abbastanza iodio durante la gravidanza e l’allattamento può causare effetti collaterali sia per la madre che per il bambino.
Le madri possono avvertire i sintomi di una tiroide ipoattiva, come gozzo, debolezza, affaticamento e sensazione di freddo. Nel frattempo, una carenza di iodio nei neonati può arrestare la crescita fisica e lo sviluppo del cervello (4).
Inoltre, una grave carenza di iodio può aumentare il rischio di natimortalità (34).
RIEPILOGO
Ottenere abbastanza iodio è particolarmente importante per le donne incinte e che allattano, poiché hanno esigenze più elevate. Una carenza di iodio può causare gravi effetti collaterali, soprattutto per il bambino, come crescita stentata e sviluppo cerebrale.
10. Periodi abbondanti o irregolari
Sanguinamento mestruale pesante e irregolare può verificarsi a causa di una carenza di iodio (35).
Come la maggior parte dei sintomi di carenza di iodio, anche questo è correlato a bassi livelli degli ormoni tiroidei, dato che lo iodio è necessario per produrre gli ormoni tiroidei.
In uno studio, il 68% delle donne con bassi livelli di ormone tiroideo ha avuto cicli mestruali irregolari, rispetto a solo il 12% delle donne sane (36).
La ricerca mostra anche che le donne con bassi livelli di ormone tiroideo sperimentano cicli mestruali più frequenti con forti emorragie. Questo perché bassi livelli di ormone tiroideo interrompono i segnali degli ormoni coinvolti nel ciclo mestruale (37).
RIEPILOGO
Ottenere abbastanza iodio è particolarmente importante per le donne incinte e che allattano, poiché hanno esigenze più elevate. Una carenza di iodio può causare gravi effetti collaterali, soprattutto per il bambino, come crescita stentata e sviluppo cerebrale.
Fonti di iodio
Ci sono pochissime buone fonti di iodio nella dieta. Questo è uno dei motivi per cui la carenza di iodio è comune in tutto il mondo.
La dose giornaliera raccomandata (RDI) è di 150 mcg al giorno. Questa quantità dovrebbe soddisfare i bisogni del 97-98% di tutti gli adulti sani.
Tuttavia, le donne incinte o che allattano hanno bisogno di più. Le donne incinte hanno bisogno di 220 mcg al giorno, mentre le donne che allattano hanno bisogno di 290 mcg al giorno (39).
Gli alimenti seguenti sono eccellenti fonti di iodio:
- Alghe, un foglio intero essiccato: 11–1,989% della RSI
- Merluzzo, (85 grammi): 66% della RSI
- Yogurt, semplice, 1 tazza: 50% della RDA
- Sale iodato, 1/4 di cucchiaino (1,5 grammi): 47% della RDA
- Gamberetti, 3 once (85 grammi): 23% della RDA
- Uovo, 1 grande: 16% della RSI
- Tonno, in scatola, 3 once (85 grammi): 11% della RDA
- Prugne secche, 5 prugne: 9% della RSI
Le alghe sono solitamente un’ottima fonte di iodio, ma questo dipende da dove provengono. Le alghe di alcuni paesi, come il Giappone, sono ricche di iodio (40).
Piccole quantità di questo minerale si trovano anche in una varietà di alimenti come pesce, crostacei, manzo, pollo, fagioli di lima e borlotti, latte e altri prodotti caseari.
Il modo migliore per ottenere abbastanza iodio è aggiungere sale iodato ai tuoi pasti. Mezzo cucchiaino (3 grammi) nell’arco della giornata è sufficiente per evitare una carenza.
Se pensi di avere una carenza di iodio, è meglio consultare il medico. Controlleranno i segni di gonfiore (un gozzo) o preleveranno un campione di urina per controllare i livelli di iodio.
Probabilmente verranno controllati anche i livelli della tiroide se si manifestano sintomi di tiroide ipoattiva.
RIEPILOGO
Lo iodio si trova in pochissimi alimenti, motivo per cui la carenza è comune. La maggior parte degli adulti sani ha bisogno di 150 mcg al giorno, ma le donne in gravidanza e in allattamento ne hanno bisogno di più per soddisfare le esigenze dei loro bambini in crescita.
Cosa abbiamo imparato
Le carenze di iodio sono molto comuni, soprattutto in Europa e nei paesi del Terzo Mondo, dove il suolo e l’approvvigionamento alimentare hanno bassi livelli di iodio.
Il tuo corpo usa lo iodio per produrre gli ormoni tiroidei. Ecco perché una carenza di iodio può causare ipotiroidismo, una condizione in cui il corpo non può produrre abbastanza ormoni tiroidei.
Fortunatamente, la carenza è facile da prevenire. L’aggiunta di un pizzico di sale iodato ai pasti principali dovrebbe aiutarti a soddisfare le tue esigenze.
Se pensi di avere una carenza di iodio, è meglio parlare con il medico. Controlleranno i segni visibili di una carenza di iodio, come un gozzo, o preleveranno un campione di urina.