La cefalea tensiva è una condizione neurologica primaria caratterizzata da episodi ricorrenti di mal di testa con altri sintomi associati come:

  • nausea
  • vomito
  • sensibilità agli stimoli sensoriali
  • acufene

Cefalea tensiva: che tipi esistono

La cefalea tensiva è classificata in tre sottotipi in base alla frequenza della cefalea:

  • episodica rara (<1 giorno di mal di testa al mese),
  • frequente (1-14 giorni di mal di testa al mese)
  • cronica (>= 15 giorni per mese)

Questa divisione può sembrare artificiale ma ha dimostrato di essere estremamente rilevante per diversi motivi. L’impatto sulla qualità della vita differisce notevolmente tra i sottotipi:

  • Per una persona che soffre di mal di testa ogni giorno, dal momento del risveglio fino all’ora di andare a letto (e mese dopo mese) il problema è molto disabilitante.
  • All’altro estremo, un lieve mal di testa una volta ogni due mesi ha un impatto molto scarso sulla salute o sulle capacità funzionali e ha bisogno di cure mediche minime.

Cefelea tensiva: diverse cause

In secondo luogo, i meccanismi patofisiologici possono differire significativamente tra i sottotipi:

Per farti capire meglio:

  • se hai un mal di testa ogni tanto, la causa è probabilmente di tipo vertebrale, muscolare o infiammatoria
  • nel mal di testa cronico la causa è la sensibilizzazione centrale

Cefalea tensiva: Come curarsi

Se le cause sono diverse, anche il trattamento differisce tra i sottotipi, con trattamenti sintomatici e preventivi per i diversi tipi di mal di testa. Pertanto, una diagnosi precisa è obbligatoria e dovrebbe essere stabilita mediante un diario del mal di testa completato per almeno 4 settimane.

In generale, la gestione non farmacologica dovrebbe essere sempre considerata nella cefalea tensiva.

Farmaci

Quando si tratta di gestione farmacologica, la regola generale è che i pazienti con mal di testa episodico siano trattati con farmaci sintomatici (acuti), mentre i farmaci profilattici dovrebbero essere considerati in pazienti con cefalea episodica molto frequente e in pazienti con cefalea cronica. Gli analgesici sono spesso inefficaci nei pazienti con mal di testa cronico. Inoltre, il loro uso frequente produce rischio di tossicità (ad es. Problemi ai reni e al fegato) e mal di testa da abuso di farmaci.

Esercizi

L’esercizio terapeutico è la parte centrale di un trattamento efficace:

Sono tutte cose che puoi iniziare a fare anche per conto tuo a casa

Terapia cognitivo comportamentale (CBT)

La CBT è tra le terapie più efficaci quando si parla di gestione del dolore cronico e della cefalea cronica.

capire:

  • perchè hai male
  • perchè il dolore non passa
  • cosa puoi fare fin da subito per modificare la tua situazione

sono i primi passi per un percorso di cura.

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