L’emicrania è una condizione neurologica primaria caratterizzata da episodi ricorrenti di mal di testa con altri sintomi associati come:
- nausea,
- vomito
- sensibilità agli stimoli sensoriali.
Emicrania: chi colpisce
La prevalenza è variabile in base all’età e al sesso:
- Prima dell’adolescenza ne soffrono circa il 5% dei bambini.
- Con la pubertà e l’età adulta, quasi il 20% delle donne ne soffre e circa il 10% degli uomini (Manack 2011)
- Con la mezza età, la prevalenza inizia a diminuire per entrambi i sessi, raggiungendo circa il 5% per i maschi e dal 5 al 10% per le femmine entro i 70 anni.
il 2% della popolazione soffre di mal di testa cronico, con dolore per almeno 15 giorni al mese
I sintomi
Il mal di testa è una caratteristica importante dell’emicrania, con una vasta gamma di altri sintomi associati che possono verificarsi prima, durante e dopo il mal di testa.
Nelle ore o nei giorni precedenti l’insorgenza dell’emicrania, la maggior parte dei pazienti riferisce sintomi che possono includere:
- sensazione di affaticamento,
- anoressia o voglie di cibo,
- irrequietezza e cambiamenti dell’umore (Houtveen 2013)
Ancora oggi la medicina classica non riesce ad individuare i cambiamenti neurochimici legati a questi sintomi
Come curarsi
Il primo passo nella gestione dell’emicrania dovrebbe includere l’identificazione e la gestione dei fattori scatenanti come:
- la privazione del sonno,
- l’alcol,
- la fame / disidratazione
- l’esposizione prolungata a forti stimoli (luci, suoni, odori forti),
- l’uso eccessivo di farmaci
Emicrania e fisioterapia
La fisioterapia può aiutarti con:
- tecniche di rilassamento,
- biofeedback
- terapia cognitivo-comportamentale.
Per i pazienti con rari episodi di emicrania, la prevenzione di fattori scatenanti e il trattamento acuto durante gli attacchi possono essere sufficienti. I pazienti con attacchi disabilitanti, emicrania ad alta frequenza ( 15 giorni di mal di testa al mese) possono richiedere trattamenti preventivi insieme a trattamenti acuti e non farmacologici.
Una corretta ginnastica quotidiana, esercizi di fisioterapia e la terapia cognitivo funzionale sono gli strumenti più efficaci per curarsi.
ho sofferto di cefalea da quando avevo 20 anni.Quasi sempre dalla parte sinistra.Proprio nelle zone da voi indicate.Ora ho sessantanni il dolore e’un po’diminiuto.Ho anche acufene sempre a sinistra,il rumore varia di intensita’durante la giornata e io stesso posso tirando i muscoli del collo e della mandibola aumentarlo o diminuirlo.I due muscoli che avete indicato spesso li sento tesi,io cerco di rilassarli con un massaggio e mettendo una pomata.
Ho trovato che ho un miglioramento quando prendo un miorilassante e/o facendo una doccia. Se potreste darmi un consiglio ne sarei grato
Ciao Rino, grazie per condividere la tua storia. Nel tuo caso, visto i circa 40 anni di problemi, possiamo parlare proprio di dolore cronico. Nel dolore cronico i meccanismi e le cause sono molto diverse che nel dolore acuto. Il problema non sono muscoli contratti, artrosi o rigidità ma dei meccanismi di sensibilizzazione centrale.
Per questo più che dei massaggio o delle pomate, che ti danno solo un sollievo temporaneo, hai bisogno di un vero e proprio percorso di cura (di circa 3-6 mesi) con uno specialista in dolore cronico. Hai bisogno di affrontare il problema da vari punti di vista e approfondire i meccanismi ed i significati del dolore
mia figlia soffre di emicrania da quando aveva 16-17 anni ed ancora ne soffre oggi a 52 anni vorrei poterla aiutare grazie tante
Ciao Antonia, tua figlia soffre di un dolore cronico. Il modo migliore per aiutarla è rivolgervi ad un fisioterapista/medico/psicologo specializzato in dolore cronico.
Noi abbiamo nel nostro staff diversi collaboratori che possono aiutare tua figlia. Se hai interesse a conoscere cosa possiamo fare per aiutarla, i costi e le modalità del servizio, compila il modulo su http://www.almaphysio.com/contattaci per ricevere una telefonata introduttiva. grazie