La Terapia cognitivo funzionale è la nuova frontiera del dolore cronico. Una terapia mirata alla modifica dei processi cognitivi e del comportamento nelle persone con dolore cronico.

Il dolore cronico è sempre più diffuso:

Ma i trattamenti efficaci sono sempre di meno.

La maggior parte degli interventi fisici risultano essere inefficaci

Terapia cognitivo funzionale: su cosa lavora

Vi sono prove crescenti che fattori psicosociali tra cui:

  • depressione,
  • ansia,
  • paura,
  • poca autoefficacia,
  • catastrofizzazione,
  • angoscia,
  • convinzioni negative
  • scarse strategie di autogestione

sono il problema principale in chi soffre di dolore cronico.

Di conseguenza, sono stati impiegati interventi educativi  e/o psicosociali nei disturbi cronici con ottimi risultati. La terapia cognitivo funzionale è un’approccio misto tra fisioterapia e psicologia che agisce proprio sugli aspetti principali del dolore cronico.

Cosa prevede la medicina classica

Quando si parla di patologie croniche, di sindromi o di dolore, la medicina classica ha poche frecce al suo arco. I medici, abituati a combattere una patologia ben definita e con dei contorni precisi, non sanno da dove iniziare quando si parla di problematiche complesse.

Il dolore cronico NON è una problematica complessa se si conoscono le sue cause

Le cause, però, non sono esclusivamente fisiche, ma ci sono aspetti, psicologici e sociali oltre a quelli biologici. Il medico comune si ferma al problema biologico, trascurando completamente gli altri aspetti

Terapia cognitivo funzionale

La terapia funzionale cognitiva (CFT) è un nuovo intervento comportamentale centrato sulla persona.
La CFT combina un approccio comportamentale, diretto a:

  • normalizzare posture e movimenti provocatori
  • scoraggiare comportamenti dolorosi
  • riconcettualizzare il problema

In un recente studio randomizzato controllato (RCT) tra persone con dolore cronico moderato, questo approccio è stato più efficace della combinazione di terapia manuale ed esercizio fisico.

Ti interessa conoscere questo approccio? contattaci