La cirrosi è la grave cicatrizzazione o fibrosi del fegato. Succede nella fase avanzata della steatosi epatica non alcolica e di altre condizioni che comportano danni al fegato.
Le cicatrici che si verificano con la cirrosi sono generalmente irreversibili, ma il trattamento può aiutare a gestirle. Oltre alla steatosi epatica non alcolica (NAFLD), altre cause includono epatite, consumo di alcol a lungo termine e colangite sclerosante primaria.
Secondo il National Institutes of Health (NIH), circa 1 adulto su 400 vive con la cirrosi negli Stati Uniti. È più probabile che colpisca gli uomini rispetto alle donne.
Sintomi di cirrosi
Molte volte, non ci sono sintomi evidenti di cirrosi fino a quando la condizione non è progredita.
I sintomi iniziano a manifestarsi perché le cicatrici sul fegato hanno raggiunto il punto in cui l’organo è limitato nella sua capacità di:
- purificare il sangue
- abbattere le tossine
- produrre proteine della coagulazione
- aiutare con l’assorbimento di grassi e vitamine liposolubili
Alcuni dei sintomi evidenti della cirrosi includono:
- diminuzione dell’appetito
- stanchezza
- perdita di peso involontaria
- lieve dolore nella parte superiore destra dell’addome
- nausea
- vomito
- vene ingrossate o gonfie (varici o vene varicose)
I sintomi più gravi includono:
- colorazione giallastra della pelle e degli occhi (ittero)
- confusione e difficoltà a pensare chiaramente
- lividi o sanguinamento facile
- pelle molto pruriginosa
- urina che sembra più scura del solito
- gonfiore addominale (ascite)
- gonfiore delle gambe (edema)
Le fasi della cirrosi
I sintomi rientrano in due fasi tecniche: cirrosi compensata e scompensata.
Se diagnosticata abbastanza presto e trattata, è possibile passare dalla fase scompensata a quella compensata.
- Cirrosi compensata. Questa è la fase asintomatica (che non mostra sintomi). Potrebbero esserci ancora cicatrici sul fegato, ma non sono progredite abbastanza da causare dei sintomi.
- Cirrosi scompensata. Questa è la fase in cui si verificano la maggior parte dei sintomi come ittero o ascite. Questa è una fase molto seria. In alcune situazioni, se sei in grado di gestire il motivo per cui la cirrosi è iniziata in primo luogo (ad es. Bere alcolici), potresti essere in grado di ripristinare la tua diagnosi in modo compensato.
Cause comuni di cirrosi
Ci sono molte diverse cause di cirrosi epatica. Due delle cause più comuni sono le infezioni da epatite cronica e l’abuso cronico di alcol.
Alcool
Secondo una meta-analisi di studi del 2019, il rischio di cirrosi epatica aumenta a qualsiasi livello di consumo di alcol per le donne, il che significa che anche un bevitore moderato può essere a rischio. Per gli uomini, il rischio di cirrosi aumenta quando un individuo beve più di un drink al giorno.
Tuttavia, ogni persona è diversa e godersi un bicchiere di vino a cena quasi tutte le sere non significa che avrai la cirrosi epatica. Di solito, la cirrosi causata dall’alcol è il risultato di un consumo eccessivo di alcol nel corso di molti anni.
Ci sono anche molti altri fattori di salute che giocano nello sviluppo di questa condizione.
Epatite
L’epatite C è un’infezione virale che può portare a infiammazioni e danni al fegato. Gli individui che sono a rischio di contrarre questo tipo di epatite virale includono coloro che:
- utilizzare droghe illegali per via parenterale
- fare sesso senza preservativo o altro metodo protettivo
- sono in dialisi renale
L’epatite B è un’altra forma virale di epatite, ma tende ad essere meno comune negli Stati Uniti e più comune in:
- Asia
- Africa
- Sud America
- Europa orientale
- parti del Medio Oriente
Se non trattate, entrambe queste forme di epatite possono causare cirrosi epatica.
Steatosi epatica non alcolica
La steatosi epatica non alcolica (NAFLD) è una condizione che provoca l’accumulo di grasso nel fegato, ma non è associata a un uso intenso di alcol.
Altre cause
Altre cause di cirrosi includono:
- Epatite D. L’epatite D è spesso osservata in persone che hanno già l’epatite B.
- Epatite autoimmune. L’epatite autoimmune provoca un’infiammazione che può portare alla cirrosi.
- Danni ai dotti biliari. Questi dotti funzionano per drenare la bile. Un esempio di una condizione è la colangite biliare primitiva.
- Disturbi che influenzano la capacità del corpo di gestire ferro e rame. Due esempi sono l’emocromatosi e la malattia di Wilson.
- Farmaci. Ciò include la prescrizione e l’utilizzo di farmaci da banco come il paracetamolo, alcuni antibiotici e alcuni antidepressivi.
Come viene diagnosticata la cirrosi
Una diagnosi di cirrosi inizia con un’anamnesi dettagliata e un esame fisico. Il medico prenderà una storia medica completa.
È importante essere il più onesti possibile riguardo all’abuso di alcol a lungo termine, all’esposizione all’epatite C, alla storia familiare di malattie autoimmuni o ad altri fattori di rischio.
L’esame fisico cercherà segni come:
- pelle o occhi che appaiono di colore più ingiallito
- palmi arrossati
- tremori alle mani
- un ingrossamento del fegato o della milza
- diminuzione della vigilanza
I test possono rivelare quanto è danneggiato il fegato. Alcuni dei test utilizzati per la valutazione della cirrosi sono:
- un esame emocromocitometrico completo per cercare l’anemia
- esami del sangue di coagulazione per vedere quanto velocemente si formano i coaguli di sangue
- test dell’albumina per verificare la presenza di una proteina prodotta nel fegato
- test di funzionalità epatica
- alfa fetoproteina, uno screening del cancro del fegato
Ulteriori test che possono valutare il fegato includono:
- endoscopia superiore per vedere se sono presenti varici esofagee
- ecografia del fegato
- risonanza magnetica dell’addome
- TAC dell’addome
- biopsia epatica, che è il test più conclusivo per la cirrosi
Complicazioni da cirrosi
Se il tuo sangue non è in grado di passare attraverso il fegato, crea una via alternativa attraverso altre vene come quelle nell’esofago. Questa via alternativa è chiamato varici esofagee.
Queste vene non sono costruite per gestire l’alta pressione e iniziano a gonfiarsi a causa del flusso sanguigno extra.
Altre complicazioni della cirrosi includono:
- infezioni batteriche, come un’infezione del tratto urinario (UTI)
- sanguinamento dovuto alla diminuzione delle proteine della coagulazione
- sensibilità ai farmaci (il fegato elabora i farmaci nel corpo)
- malnutrizione
- insufficienza renale
- cancro al fegato
- encefalopatia epatica, che è confusione dovuta agli effetti delle tossine del sangue sul cervello
- calcoli biliari (l’interferenza con il flusso biliare può causare l’indurimento della bile e la formazione di calcoli)
- splenomegalia, che è una milza ingrossata
Trattamento per la cirrosi
Il trattamento per la cirrosi varia in base a ciò che l’ha causato, ai sintomi che stai riscontrando e fino a che punto è progredito il disturbo. I trattamenti includono farmaci, cambiamenti nello stile di vita e interventi chirurgici.
Farmaci
A seconda della causa della cirrosi, il medico può raccomandare alcuni farmaci, come beta-bloccanti o nitrati (per l’ipertensione portale). Possono anche raccomandare antibiotici o farmaci per curare l’epatite.
Cambiamenti dello stile di vita
Se la tua cirrosi è il risultato del consumo di alcol, molto probabilmente il medico ti consiglierà di smettere di bere.
Potrebbero anche consigliarti di perdere peso se lo ritengono necessario dal punto di vista medico.
Se hai a che fare con l’ascite, può anche essere raccomandata una dieta a basso contenuto di sodio.
Chirurgia
Se la cirrosi è progredita al punto in cui il trattamento non è sufficiente, una delle ultime opzioni è un trapianto di fegato.
Prevenire la cirrosi
Praticare il sesso con un preservativo può ridurre il rischio di contrarre l’epatite B o C.
Il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) raccomandano che tutti i bambini e gli adulti a rischio, come gli operatori sanitari e il personale di soccorso, siano vaccinati contro l’epatite B.
Limitare l’assunzione di alcol o evitare l’alcol, seguire una dieta equilibrata e fare un adeguato esercizio fisico può aiutare a prevenire o rallentare la cirrosi. Altri metodi di prevenzione includono:
- evitare le droghe illegali
- parlare con il medico di eventuali farmaci che prendi e assumere sempre la quantità appropriata
- sottoporsi a screening per l’eptite se ritieni di poter essere a rischio
Cosa abbiamo imparato
La cirrosi epatica è uno stadio grave della malattia epatica e può essere causata in vari modi, ad esempio dall’abuso cronico di alcol, da un’infezione da epatite non gestita o da NAFLD non trattata.
Il fegato è un organo importante e una volta che inizia a cicatrizzare a causa di una malattia del fegato, il danno non può essere invertito, gestito solo con il trattamento. Se non trattato, il danno può diventare così grave che il fegato non può più funzionare correttamente.
Sebbene non tutti i casi di cirrosi possano essere evitati, ci sono modi per prevenirlo.
Seguire uno stile di vita che includa una dieta nutriente, attività fisica, assunzione di alcol da moderata a limitata e appuntamenti fisici regolari con un medico sono tutti modi per mantenere il fegato in ottima forma.