I punti neri sono lesioni a forma di capocchia di spillo sulla pelle che possono interessare il viso e il corpo. Sono delle placche di grasso che contengono cellule morte della pelle, batteri e altri materiali.

Non è sempre possibile prevenire i punti neri, ma ti possono aiutare le buone abitudini di pulizia, consigli sullo stile di vita e una serie di rimedi naturali e di altro tipo.

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Come si formano i punti neri?

I punti neri si formano quando le cellule morte della pelle e il sebo all’interno dei pori si sollevano e spingono attraverso la superficie della pelle. Quando questi materiali interagiscono con l’aria, si ossidano e diventano neri, formando una spina.

I medici chiamano anche i punti neri comedoni aperti. Per trattarli, una persona deve utilizzare prodotti che rompono il grumo di sebo che si è formato all’interno del poro. Una volta che rotti, i metodi preventivi possono aiutare a tenere a bada i punti neri.

Rimozione dei punti neri per il viso

Rimuovere i punti neri dal viso richiede una routine di cura della pelle costante utilizzando prodotti che possono rompere il grasso che ostruisce la pelle all’interno.

1. Pulisci ogni giorno

La pulizia quotidiana è fondamentale per ridurre l’eccesso di sebo, sporco e altri materiali che possono accumularsi, ostruire i pori e potenzialmente causare punti neri.

Un approccio che sembra aiutare è la doppia pulizia.

In primo luogo, la persona si pulisce con un detergente a base di olio per rimuovere il trucco e le sostanze inquinanti dalla pelle.

Successivamente si usa un detergente delicato a base d’acqua. Questo rimuove lo sporco e gli oli e prepara la pelle ad altri trattamenti, come l’applicazione di un trattamento topico.

2. Applicare topici per la pulizia dei punti neri

Le applicazioni topiche possono aiutare a rompere il tappo di sebo che porta ai punti neri. Questi richiedono tempo per funzionare e una persona potrebbe doverli applicare ogni giorno per diverse settimane prima che la spina si rompa, riducendo l’aspetto del punto nero.

Le applicazioni topiche includono:

  • Alfa idrossiacidi (AHA): questi sono acidi della frutta che possono incoraggiare l’esfoliazione. Gli esempi includono glicolico, mandolina e acido lattico. Queste applicazioni topiche promuovono il peeling della pelle e riducono i punti neri.
  • Acido salicilico: L’acido salicilico proviene dal salice. È anche un peeling naturale che può aiutare a staccare i tappi dei pori.
  • Olio dell’albero del tè: l’olio dell’albero del tè ha proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. In un piccolo studio, 14 persone con acne da lieve a moderata hanno utilizzato un gel contenente olio di melaleuca per 12 settimane. I risultati hanno suggerito che i prodotti contenenti olio di melaleuca possono aiutare a gestire i sintomi senza gravi effetti avversi.
  • Un’altra opzione è il perossido di benzoile, un’applicazione topica che può ridurre i batteri e favorire il peeling.

3. Prova una maschera per la rimozione dei punti neri naturale

Scrub o maschere esfolianti possono aiutare a rimuovere le cellule morte della pelle che altrimenti potrebbero ostruire i pori e portare a più punti neri.

Fiocchi d’avena

Secondo un articolo del 2016, la farina d’avena colloidale ha proprietà antinfiammatorie, esfolianti e lenitive per la pelle che possono aiutare le persone con eczema. I ricercatori hanno suggerito che potrebbe aiutare a ridurre l’irritazione e gestire varie condizioni della pelle grazie ai suoi effetti benefici sulla barriera cutanea. Può aiutare con l’acne, ma non ci sono prove specifiche per confermarlo.

4. Scrub per il viso

Alcune persone usano gli scrub per esfoliare la pelle nella speranza che appaia più liscia. Per l’acne, l’idea è che lo scrub apra i comedoni chiusi e impedisca loro di progredire. Tuttavia, il loro effetto abrasivo può causare irritazione.

Gli ingredienti utilizzati negli scrub includono:

  • noccioli di frutta macinati
  • ossido di alluminio
  • granuli di tetraborato di sodio decaidrato
  • perline di polietilene

Le persone dovrebbero controllare gli ingredienti di uno scrub prima dell’acquisto. Gli esperti notano che i granuli di tetraborato di sodio decaidrato si dissolvono durante il lavaggio, rendendoli meno abrasivi e più adatti di altre opzioni per la pelle sensibile.

Le perle di polietilene sono una forma di microplastica e sono dannose per l’ambiente.

Rimozione di punti neri per il corpo

I punti neri tendono a svilupparsi sulle parti grasse del corpo, inclusi il petto e la schiena. La pelle in questi punti è più spessa e meno sensibile ai trattamenti, il che significa che una persona potrebbe aver bisogno di cambiare leggermente il proprio approccio al trattamento.

5. Pulisci la pelle ogni giorno

Mantenere la pelle pulita e asciutta può aiutare a ridurre l’eccesso di sebo nelle aree del corpo in cui possono svilupparsi i punti neri. L’American Academy of Dermatology (AAD) consiglia di utilizzare un bagnoschiuma che contiene perossido di benzoile.

L’AAD raccomanda l’acquisto di un bagnoschiuma che contenga almeno il 5,3% di perossido di benzoile. I lavaggi per il corpo con fino al 10% di perossido di benzoile sono disponibili senza prescrizione medica. Dopo l’applicazione, una persona lo lascia in posa per almeno 2 minuti prima di risciacquare.

Se una persona ha difficoltà a raggiungere la schiena, loro

può acquistare spazzole a manico lungo o luffa per aiutare a consegnare il bucato.

6. Usa una spazzola per detergere ed esfoliare

Spazzolare a secco la pelle è un modo naturale per rimuovere le cellule morte della pelle che altrimenti potrebbero ostruire i pori. Usa una spazzola a setole naturali con un manico lungo per raggiungere la schiena, una fascia esfoliante per la schiena o una luffa extra lunga con manici. Una persona dovrebbe usare una spazzola più delicata per il viso che per il corpo.

Sono disponibili anche spazzole elettroniche per la pelle, anche se non mirano specificamente a curare l’acne.

La ricerca condotta dai produttori di questi pennelli ha mostrato che potrebbero essere più efficaci nel rimuovere il trucco e pulire la pelle rispetto all’acqua e al sapone. Una revisione del 2019 ha suggerito che potrebbero essere un modo sicuro ed efficace per rimuovere i detriti dalla pelle senza ridurre eccessivamente il sebo, ma non ne raccomandava specificamente l’uso per l’acne.

7. Usa la protezione solare

Le persone spesso pensano che l’esposizione al sole possa migliorare l’acne, ma può peggiorare i sintomi. Può scurire l’acne e farla durare più a lungo. Alcuni trattamenti per l’acne possono anche aumentare la sensibilità ai raggi ultravioletti (UV) del sole e dei lettini abbronzanti.

L’uso di una crema solare senza olio può aiutare a proteggere la pelle dalla luce solare.

8. Pratica abitudini favorevoli ai punti neri

Ecco alcune altre azioni che possono aiutare a prevenire l’acne, inclusi i punti neri:

  • Cambiarsi i vestiti subito dopo aver intrapreso un’attività che produce sudore, come stare all’aperto o fare esercizio. Il sudore che si attacca alla pelle può contribuire all’accumulo di batteri.
  • Indossare abiti larghi realizzati con fibre naturali, come il cotone, che permettono alla pelle di “respirare” e non creano attriti irritanti.
  • Usando una borsa a mano invece di uno zaino se si verifica l’acne sulla schiena.
  • Detergere la pelle il prima possibile dopo aver sudato.

Altri rimedi

Alcuni rimedi sono disponibili al banco per uso domestico. Non sono rimedi naturali, ma non necessitano di prescrizione medica.

9. Strisce di pori

Le strisce dei pori sono un tipo di cuscinetto adesivo che una persona posiziona sulla pelle e poi rimuove. Mirano a rimuovere olio, sporco e pelle morta dalla superficie della pelle.

Contengono una sostanza nota come polimero adesivo cationico. Questo si lega al contenuto dei pori ostruiti e li rimuove mentre la persona tira via la striscia.

Per utilizzare una striscia di pori, una persona:

  • Bagnare la pelle.
  • Applicare la striscia.
  • Lasciar indurire.
  • Sbucciare.

Gli esperti consigliano di usarli una volta alla settimana e consigliano alle persone di non usarli più di una volta ogni 3 giorni.

10. Rimedi topici da banco

Cerca trattamenti topici, come creme o gel, che contengano uno o più dei seguenti elementi:

  • perossido di benzoile, che distrugge i batteri e riduce l’infiammazione
  • retinoidi topici, come tretinoina e adapalene, che rimuovono le cellule morte della pelle e prevengono l’ostruzione dei pori
  • acido azelaico, che aiuta a rimuovere la pelle morta e uccidere i batteri
  • zolfo, un elemento naturale con proprietà antibatteriche

Una persona dovrebbe parlare con il proprio medico o farmacista delle opzioni adeguate, della forza da utilizzare e dei possibili effetti avversi.

I potenziali effetti collaterali dei trattamenti topici includono:

  • irritazione della pelle
  • ipersensibilità alla luce solare
  • pelle secca

Segui sempre le istruzioni sulla confezione e gli eventuali consigli del medico o del farmacista.

Un medico può prescrivere antibiotici topici, che aiutano a uccidere i batteri sulla pelle. Le creme antibiotiche sono solo per un uso a breve termine, di solito 6-8 settimane, per prevenire lo sviluppo della resistenza agli antibiotici.

Se queste opzioni non aiutano, possono prescrivere un farmaco più forte. Gli esempi includono antibiotici per via orale, capsule di isotretinoina o co-ciprindiolo, che è un trattamento ormonale.

Quali sono i prodotti non comedogenici per l’acne?

Alcune sostanze hanno maggiori probabilità di bloccare i pori della pelle rispetto ad altre. Hanno proprietà comedogeniche. Esempi includono l’agente schiumogeno sodio lauril solfato, olio di cocco, germe di grano e alcuni estratti di alghe.

I prodotti non comedogenici sono prodotti che non contengono tali sostanze e hanno meno probabilità di bloccare i pori. In questo modo, possono aiutare a ridurre il rischio di acne.

Le sostanze che sono relativamente meno comedogeniche e che hanno meno probabilità di bloccare i pori includono:

  • oli di mandorle, avocado, oliva e jojoba
  • Glicerina
  • Aloe Vera
  • talco

Tuttavia, questo non significa che possano curare l’acne.

Cosa non fare

Alcuni rimedi popolari possono danneggiare la pelle o peggiorare l’acne.

Ecco alcune strategie da evitare:

  • Estrattori di punti neri: questi strumenti in metallo o plastica hanno un’apertura all’estremità che crea pressione sui pori per rimuovere i punti neri. Tuttavia, possono danneggiare la pelle o introdurre più batteri e le persone dovrebbero lasciarli ai professionisti.
  • Schioccare o premere: premere su un punto nero può aumentare il rischio di dolore, cicatrici, più acne e infezioni. Crea anche un ingresso per più olio e batteri per riempire i pori. Solo un dermatologo dovrebbe rimuovere l’acne.
  • Colla per la scuola: alcuni video e articoli di “hacking online” consigliano di utilizzare la colla per la scuola, come la colla di Elmer, per rimuovere i punti neri. Tuttavia, la colla può ostruire i pori e causare reazioni allergiche.
  • Dentifricio: ha alcune proprietà antibatteriche, ma contiene anche sostanze che possono danneggiare o irritare la pelle.

Considerare sempre il potenziale danno e irritazione prima di utilizzare qualsiasi prodotto forzato o scorciatoia sulla pelle. Possono portare a cicatrici e possono peggiorare l’acne.

Trova altri suggerimenti qui sul trattamento e la prevenzione dei punti neri.

Sommario

Varie misure a casa possono aiutare a gestire i punti neri. Se non aiutano dopo 8 settimane, l’AAD consiglia di consultare un dermatologo.

Un medico può prescrivere trattamenti più forti che possono aiutare a ridurre la comparsa di punti neri sul viso e sul corpo.