La neuropatia è un termine usato per descrivere diverse condizioni che colpiscono i nervi e possono causare sintomi irritanti e dolorosi. La neuropatia è una complicanza particolarmente comune del diabete e un effetto collaterale della chemioterapia.
I trattamenti convenzionali sono disponibili per la neuropatia. Tuttavia, sono in corso ricerche per studiare l’uso di integratori. Potresti trovare questi integratori preferibili ad altre opzioni di trattamento poiché hanno meno effetti collaterali. Possono anche giovare alla tua salute e al tuo benessere in altri modi.
Parla sempre con il tuo medico prima di iniziare qualsiasi nuovo integratore o modificare il tuo piano di trattamento in qualsiasi modo. Potresti voler combinare questi integratori con terapie complementari, antidolorifici e tecniche adattive per aiutarti a gestire i tuoi sintomi, ma fai attenzione.
Erbe e integratori possono interferire tra loro e con qualsiasi farmaco che stai assumendo. Non intendono sostituire alcun piano di trattamento approvato dal medico.
1. Vitamine del gruppo B per la neuropatia
Le vitamine del gruppo B sono utili nel trattamento della neuropatia poiché supportano una sana funzione del sistema nervoso. La neuropatia periferica a volte è causata da una carenza di vitamina B.
L’integrazione dovrebbe includere vitamina B1 (tiamina e benfotiamina), B6 e B12. Puoi scegliere di prenderli separatamente anziché come complesso B.
La benfotiamina è come la vitamina B1, nota anche come tiamina. Si pensa che abbassi i livelli di dolore e infiammazione e prevenga il danno cellulare.
Una carenza di vitamina B12 è una delle cause della neuropatia periferica. Senza trattamento, può causare danni permanenti ai nervi.
La vitamina B6 può aiutare a mantenere la copertura delle terminazioni nervose. Ma è importante non assumere più di 200 milligrammi di vitamina B6 al giorno. La ricerca del 2021 mostra che l’assunzione di quantità maggiori può portare a danni ai nervi e causare sintomi di neuropatia.
Gli alimenti ricchi di vitamine del gruppo B includono:
- carne, pollame e pesce
- frutti di mare
- uova
- latticini a basso contenuto di grassi
- cereali fortificati
- verdure
Una revisione del 2017 indica che l’integrazione con vitamine del gruppo B ha il potenziale per promuovere la riparazione dei nervi. Ciò può essere dovuto al fatto che le vitamine del gruppo B possono accelerare la rigenerazione del tessuto nervoso e migliorare la funzione nervosa. Le vitamine del gruppo B possono anche essere utili per alleviare il dolore e l’infiammazione.
I risultati degli studi che mostrano il beneficio della benfotiamina nel trattamento della neuropatia sono stati contrastanti. Un piccolo studio del 2005 e uno studio del 2008 hanno scoperto che la benfotiamina ha un effetto positivo sulla neuropatia diabetica. È stato dimostrato che riduce il dolore e migliora la condizione.
Ma un piccolo studio del 2012 ha rilevato che le persone con diabete di tipo 1 che assumevano 300 milligrammi al giorno di benfotiamina non mostravano miglioramenti significativi nella funzione nervosa o nell’infiammazione. Le persone hanno preso il supplemento per 24 mesi.
Sono necessari ulteriori studi per ampliare questi risultati. È anche importante esaminare gli effetti della benfotiamina in combinazione con altre vitamine del gruppo B.
2. Acido alfa-lipoico per la neuropatia
L’acido alfa-lipoico è un antiossidante che può essere utile nel trattamento della neuropatia causata dal diabete o dal trattamento del cancro. Uno studio del 2021 afferma che può abbassare i livelli di zucchero nel sangue, migliorare la funzione nervosa e alleviare i sintomi fastidiosi alle gambe e alle braccia come:
- Dolore
- prurito
- formicolio
- intorpidimento
- bruciante
Può essere assunto in forma di supplemento o somministrato per via endovenosa. Puoi assumere da 600 a 1.200 milligrammi al giorno sotto forma di capsule.
Gli alimenti che hanno tracce di acido alfa-lipoico includono:
- fegato
- carne rossa
- broccoli
- Lievito di birra
- spinaci
- cavoletti di Bruxelles
L’acido alfa-lipoico ha dimostrato di avere un effetto positivo sulla conduzione nervosa e di ridurre il dolore neuropatico. Un piccolo studio del 2017 ha scoperto che l’acido alfa-lipoico era utile nella protezione dal danno ossidativo nelle persone con neuropatia diabetica.
Una nota importante di cautela: se sei carente di tiamina o vitamina B1, a causa di un uso eccessivo di alcol o per un altro motivo, l’acido alfa-lipoico può avere un effetto tossico sul tuo sistema.
3. Acetil-L-carnitina per la neuropatia
L’acetil-L-carnitina è un amminoacido e antiossidante. Può aumentare i livelli di energia, creare cellule nervose sane e ridurre il dolore nelle persone con neuropatia. Puoi prenderlo come supplemento. Un dosaggio tipico è di 500 milligrammi due volte al giorno.
Le fonti alimentari di acetil-L-carnitina includono:
- carne
- pesce
- pollame
- latticini
Secondo uno studio del 2016, l’acetil-L-carnitina migliora notevolmente:
- neuropatia sensoriale periferica indotta da chemioterapia
- affaticamento associato al cancro
- condizioni fisiche
I partecipanti hanno ricevuto un placebo o 3 grammi al giorno di acetil-L-carnitina per 8 settimane. I ricercatori hanno notato differenze significative tra i gruppi a 12 settimane. Ciò indica che la neurotossicità persiste senza ulteriore intervento clinico.
4. N-acetil cisteina (NAC) per la neuropatia
NAC è una forma di cisteina. È un antiossidante e un amminoacido. I suoi numerosi usi medicinali includono il trattamento del dolore neuropatico e la riduzione dell’infiammazione.
Il NAC non si trova naturalmente negli alimenti, ma la cisteina è nella maggior parte delle proteine
Alimenti. Puoi prenderlo come integratore in quantità di 1.200 milligrammi una o due volte al giorno.
I risultati di uno studio sugli animali del 2010 hanno dimostrato che la NAC può essere utile nel trattamento della neuropatia diabetica. Ha ridotto il dolore neuropatico e migliorato la coordinazione motoria. Le sue proprietà antiossidanti hanno migliorato i danni ai nervi causati dallo stress ossidativo e dall’apoptosi, o morte cellulare.
5. Curcumina per la neuropatia
La curcumina è un composto presente nell’erba curcuma, nota per le sue proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antidolorifiche. Può aiutare ad alleviare l’intorpidimento e il formicolio alle mani e ai piedi.
La curcumina è disponibile in forma di integratore, oppure puoi prendere 1 cucchiaino di curcuma in polvere con 1/4 di cucchiaino di pepe macinato fresco tre volte al giorno.
Puoi anche usare la curcuma fresca o in polvere per preparare il tè. Puoi aggiungerlo a cibi come curry, insalate di uova e frullati di yogurt.
Uno studio su animali del 2014 ha rilevato che la curcumina ha ridotto la neuropatia indotta dalla chemioterapia nei topi che l’hanno assunta per 14 giorni. Ha avuto un effetto positivo su dolore, infiammazione e perdita funzionale. I livelli di antiossidanti e calcio sono stati significativamente migliorati. Sono necessari studi più ampi sugli esseri umani per espandere questi risultati.
Un altro studio su animali del 2013 indica che la curcumina è utile se assunta durante le prime fasi della neuropatia. Ciò può impedire lo sviluppo del dolore neuropatico cronico.
6. Olio di pesce per la neuropatia
L’olio di pesce è utile nel trattamento della neuropatia grazie ai suoi effetti antinfiammatori e alla sua capacità di riparare i nervi danneggiati. Aiuta anche ad alleviare il dolore e il dolore muscolare. È disponibile in forma di supplemento. Puoi assumere da 2.400 a 5.400 milligrammi al giorno.
Gli acidi grassi omega-3 presenti nell’olio di pesce si trovano anche in questi alimenti:
- salmone
- Noci
- sardine
- olio di canola
- semi di chia
- semi di lino
- sgombro
- olio di fegato di merluzzo
- aringa
- Ostriche
- acciughe
- caviale
- semi di soia
Una revisione del 2017 ha esaminato il potenziale dell’olio di pesce come trattamento per la neuropatia periferica diabetica. Gli studi hanno dimostrato che l’olio di pesce può rallentare la progressione e invertire la neuropatia diabetica. Le sue proprietà antinfiammatorie sono utili per ridurre il dolore e il disagio. I suoi effetti neuroprotettivi possono aiutare a stimolare la crescita dei neuroni.
Sebbene i risultati siano promettenti, sono necessari ulteriori studi per ampliare questi risultati.
Cosa abbiamo imparato
Parlate con il vostro medico prima di iniziare qualsiasi integratore per i sintomi della neuropatia. Possono fornire informazioni personalizzate sulla sicurezza e l’efficacia data la tua situazione di salute.
Se ti viene dato il via libera, potresti scoprire che alcuni di questi integratori alleviano il disagio associato alla condizione.