Se soffri di artrosi al ginocchio sarai immerso da dubbi ed incertezze.
- Mi dovrò operare?
- Mi metteranno una protesi?
- Riuscirò a camminare?
- Posso fare esercizio o è meglio di no?
Artrosi al ginocchio, che cos’è?
L’artrosi è una degenerazione della cartilagine che ricopre il ginocchio.
Il ginocchio è formato da 2 ossa:
- il femore
- la tibia
Queste 2 ossa devono sopportare grandi carichi, per questo il ginocchio è ricoperto di cartilagine. La cartilagine lo aiuta ad assorbire i carichi.
Oltre alla cartilagine, tra il femore e la tibia ci sono 2 menischi. I menischi migliorano il contatto tra le 2 ossa.
Con il passare degli anni e dopo un intervento chirurgico, sia i menischi che la cartilagine soffrono maggiormente, degenerando. La degenerazione di menischi e cartilagine si definisce: artrosi di ginocchio.
passerà?
L’artrosi è un processo naturale e graduale a cui andiamo incrontro tutti con il passare del tempo. Tutte le persone di 60/70 anni hanno artrosi al ginocchio. Avere artrosi al ginocchio non significa avere male. Tutti i 60/70 hanno male?
NO.
Come mai alcuni hanno male e alcuni no? dipende da quello che fai
Artrosi al ginocchio: cosa posso fare?
Il ginocchio per stare bene ha bisogno di essere nutrito e lubrificato. Il sistema migliore è l’eserizio fisico. L’esercizio fisico:
- aumenta il flusso sanguigno
- aumenta il metabolismo
- lubrifica la cartilagine
- riduce il dolore
- rinforza i muscoli
Artrosi al ginocchio: cosa può fare la fisioterapia per te?
Il fisioterapista può aiutarti a capire quali esercizi sono i migliori per la tua situazione. c’è chi ha bisogno della ciclette, chi deve correre, chi deve sollevare veri e propri pesi.
Il fisioterapista ti spiegherà i meccanismi del dolore e perchè hai male. Se è normale, se ti devi preoccupare, e cosa devi fare per far passare il dolore.
Se soffri di artrosi al ginocchio e vuoi avere un parere professionale: contattaci.
Un’artrosi post traumatica da infortunio al ginocchio. Per un marinaio, cosa si rischia con il passare degli anni. Infortunio nel 1999 età 38 anni, protesi totale nel 2016, con conseguente riconosciuta inidoneità permanente alla navigazione. Può dall’infortunio essere classificata come malattia professionale?
Ciao Giuseppe, mi dispiace per la tua situazione. Alla domanda che mi fai non saprei trovare risposta, dovresti chiedere ad un medico legale.
Buongiorno
Ho 46 anni e ho problemi alle cartilagini probabilmente dovuti alla troclea femorale poco profonda.Attualmente sto facendo un trattamento prp ho appena fatto la seconda infiltrazione ma non mi pare vada meglio.Sto cercando di rinforzare la muscolatura ma allenarsi con il dolore ho paura di peggiorare la situazione…sto provando la bicicletta e va abbastanza bene durante ma dopo avverto dolore…volevo sapere se trattate situazioni simili grazie
Buongiorno Marco, grazie per averci contattato. Si, lavoriamo spesso con problemi e dolori alle ginocchia e possiamo aiutarla a risolvere il suo problema. La prego di contattarci nella sezione dedicata per ricevere la consulenza dei nostri specialisti. grazie
Ciao Gianluca, sonó Serena, Ho 45 anni, soffro di reumatismo palindromico e artrite. Fino a due anni fa Avevo almeno un paio di episodi di infiammazione a ginocchia, anche, polsi e maní( le dirá si STA no torciendo). Due anni fa, facevo allenamento e palestra e stavo benissimo ma dopo due anni lavorando in un hotel facendo le pulizie, Ho avito un episodio grave che mi ha portato a stare ferma questi últimi due anni. Sonó ingrassata 17 kg. Ora Avevo iniziati con il digiuno e da due sttimane Ho ripreso a lavorare un un hotel, bene Ho perso già 5kg ma il lavoro è tanto pesante che mi si è gonfiato il ginocchio un altra volta Ed è pienso di líquido, cosa mi consigli di fare? Grazie
Ciao Serena, non saprei cosa consigliarti senza prima averti visitata. SE però soffri di reumatismi il gonfiore al ginocchio può essere un episodio come quelli di cui hai già sofferto. Vedrai che passerà da solo con il tempo. Senza dubbio ti consiglio una visita con una nutrizionista per imparare quali sono gli alimenti migliori a controllare l’infiammazione