Sarebbe bello poter fermare l’invecchiamento e con esso tutte le malattie degenerative. La risposta risiede nei telomeri e nella loro lunghezza.
Invecchiamento: cosa sono i telomeri?
All’interno di ogni cellula è presente il DNA. Alle estremità del DNA ci sono delle sequenze, i telomeri, che determinano la capacità della cellula di riprodursi e replicarsi. In altre parole:
i telomeri determinano quanto a lungo la cellula vivrà.
- Un giovane di 30 anni ha circa 7000-7500 telomeri
- Una persona di 65 anni ha circa 4000-4500 telomeri
La soglia critica dei 4000 è quella che determina se una persona è a rischio di sviluppare patologie croniche e degenerative.
Invecchiamento: le cause
Ci sono 3 cause principali che portano ad invecchiamento precoce. Sono le stesse cause che aumentano il rischio di malattie degenerative:
- infiammazione
- ossidazione
- disidratazione
Questi 3 processi fanno morire la cellula più velocemente e con essa si riducono il numero di telomeri.
Cosa riduce il numero di telomeri?
- Quantità di stress. Lo stress si divide in DIstress ed EUstress. Il distress è quello cattivo, quel tipo di difficoltà e fatica che ci rende nervosi e irascibili. L’eustress è il tipo buono, quello stress legato all’esercizio fisico, al gioco e alle sfide con noi stessi. Il distress riduce il numero di telomeri. L’eustress lo aumenta.
- Peso e grasso viscerale. Il peso eccessivo riduce l’aspettativa di vita ma, ancor di più, il grasso viscerale, ovvero il grasso nel giro vita (la pancia). A parità di peso, vive meno una persona con la pancetta che una persona con il grasso distribuito in tutto il corpo.
- Zuccheri semplici in alte dosi, come dolci e farine raffinate. Aumentano la glicemia a picchi e aumentano i processi di invecchiamento.
- Mancanza di vitamine e minerali secondo le dosi ideali.
- Riduzione del sonno: una persona che dorme in media 5-6 ore, dopo 20 anni ha un rischio del 30% in più di morire rispetto ad una persona che dorme 7-8 ore a notte.
Invecchiamento: come fermarlo?
La buona notizia è che alcune attività possono ridurre la perdita di telomeri e, a volte, aumentarne il numero. Queste attività sono:
- esercizio fisico: rinforzo muscolare, yoga
- digiuno intermittente: Concentrare le ore in cui mangi a 4 o massimo 8 ore del giorno. Non intendo che devi mangiare per 8 ore di fila, ma che la tua “finestra” per mangiare dura 8 ore. Nelle restante 16 ore del giorno rimarrai a digiuno. Questo non significa che mangerai di meno! Le quantità possono essere le stesse, ma concentrate nelle ore indicate.
- supplementazione di vitamine, minerali e probiotici.
Abbiamo avuto tutti l’esperienza di persone che all’anagrafe sembrano giovani ma che a livello biologici hanno proprio l’aspetto dei vecchietti. Come succede anche il contrario. Adesso anche tu hai gli strumenti per ridurre la tua età biologica a dispetto della tua età anagrafica
Buongiorno,
Nell’articolo affermate che l’eustress riduce il numero di telomeri. Il distress lo aumenta. Ma non è il contrario, se come descrivete nell’articolo, il DIstress è considerato cattivo?
Saluti
Giuseppe
Ciao Giuseppe, si hai ragione. Cambio subito l’errore nell’articolo ?
Vorrei sapere se nelle 16 ore di digiuno si può bere almeno acqua o anche tisane. Sono al 5 giorno di digiuno intermittente e sono dimagrita solo il primo giorno di un kg. Poi su e giù di 2 etti e sono sempre lì.. Domani dovrei ricominciare a fare i due pasti principali e la colazione come facevo prima. Rischio di riprendere il kg. perso?
Ho difficoltà a evacuare e prendo la tisana x la regolarità. Ho 74 anni e cerco in casa di fare gli esercizi che il dr. GIANLUCA ITALIANO TRASMETTE e lo ringrazio e ammiro. Se potete rispondermi mi aiuterete. Preciso che tutto il mio grasso è concentrato nelle gambe e in particolare con cuscinetti nei lati delle anche attorno alle ginocchie e facendo gli esercizi per inginocchiarmi mi è ritornato il dolore al ginocchio destro che avevo risolto 5 anni fa con infiltrazione a grande dosaggio. GRAZIE x l’attenzione.
Ciao
Ciao Ire, bere acqua è necessario ed è importantissimo farlo in abbondanza. Bevi tanto, spesso e anche quando non ne senti la necessità. I consigli sul digiuno sono da considerarsi in modo generico. Non conoscendo bene la tua situazione, il buon senso mi spinge a dirti di consultarti con il tuo medico prima di fare cambiamenti repentini. Per questo sentiti libero di riprendere con le tue abitudini passate appena ne senti la necessità. In linea di massima, puoi iniziare ogni tanto a saltare qualche colazione o qualche cena per vedere che effetto fa. Vedrai che con il passare del tempo ti abituerai al digiuno e ti verrà sempre più facile. Di conseguenza anche il tuo peso diminuirà ed il tuo organismo ne sarà grato ?